Merda d'artista: quando il valore è un concetto relativo
- maurobroccalifecoa
- 2 apr
- Tempo di lettura: 3 min
Buongiorno a tutti,
oggi voglio parlarvi di un'opera che ha fatto scalpore nel mondo dell'arte: la "Merda d'artista" di Piero Manzoni.
Un'opera provocatoria, che ci spinge a riflettere sul concetto di valore.
Manzoni, nel 1961, inscatolò 90 barattoli di latta, identici a quelli per la carne in scatola, e li etichettò come "Merda d'artista". Un'opera che, a prima vista, può sembrare un'assurdità, ma che in realtà nasconde un significato profondo.
Una di queste scatolette è stata venduta per 275.000 euro!
Un prezzo incredibile per un oggetto che, letteralmente, contiene escrementi. Ma cosa rende questa "merda" così preziosa?
La risposta è semplice: il contesto.
L'opera di Manzoni ci sfida a mettere in discussione il nostro modo di attribuire valore alle cose.
Ci fa capire che il valore non è intrinseco all'oggetto, ma è il risultato di un processo sociale e culturale.
La "merda" come metafora della nostra vita
Ma non voglio soffermarmi solo sull'aspetto artistico.
Voglio usare questa provocazione per farvi riflettere su un aspetto importante della nostra vita: il modo in cui ci percepiamo.
Quante volte ci sentiamo "merda"?
La percezione della "merda"
Bene… la riflessione sorge spontanea.
"Merda" è un termine largamente usato nel linguaggio comune.
Dal latino merda, è un sostantivo della lingua italiana che, nella sua accezione primaria, indica le feci umane o animali. Escrementi.
Bene…
Usiamo questa parola anche per descrivere il nostro stato d'animo in certi momenti: "Oggi mi sento una merda!"
Ma dal maggio 1961, dovremmo forse specificare che tipo di merda ci sentiamo.
Pensateci.
Una persona che si sente una "merda qualunque" è triste, amareggiata, delusa.
Una persona che si sente una "Merda d'Artista", invece… beh, è tutta un'altra storia.
Al contrario, potrebbe sentirsi preziosa, fortunata, addirittura di valore.
Ora, viene spontaneo chiedersi: una merda può diventare preziosa?
O rimane sempre e solo una merda?
Se prendo una merda e la metto dentro un’auto di lusso, diventa improvvisamente importante?
Se la circondo di pepite d’oro, acquisisce valore?
No. Rimane sempre una merda dentro un’auto o una merda circondata da oro.
Sembra un discorso sciocco… e forse lo è.
Ma guardiamoci intorno: quante persone comprano auto di lusso (anche usate e a rate) solo per attirare attenzione?
Quanti indossano anelli costosissimi sperando di essere percepiti in modo diverso?
L’auto è interessante.
L’anello, la collana, pure.
Ma chi li possiede non cambia il proprio status solo perché li indossa.
Anni fa, alcuni zingari giravano con auto di lusso tedesche, vestiti di tutto punto.
Ma qualcuno li ha mai visti sotto una luce diversa solo per questo?
L’essere umano ostenta ciò che non è.
Perché?
Perché gridarlo al mondo?
Perché gettare in pasto agli altri le nostre debolezze?
Quante volte ci svalutiamo, ci sentiamo inadeguati, insignificanti?
Troppe, vero?
Eppure, proprio come la "Merda d'artista" di Manzoni, anche noi possiamo trasformare la nostra "merda" in qualcosa di prezioso.
Possiamo trasformare le nostre debolezze in punti di forza, le nostre paure in opportunità.
Il potere della percezione
Ricordate: il valore che attribuiamo a noi stessi è il risultato della nostra percezione.
Se ci percepiamo come "merda", ci sentiremo tali.
Ma se cambiamo la nostra percezione, se iniziamo a vederci come esseri unici e speciali, allora la nostra "merda" si trasformerà in oro.
Non permettete a nessuno di svalutarvi.
Non permettete a nessuno di farvi sentire "merda".
Voi siete unici, preziosi, speciali.
E avete il potere di trasformare la vostra vita in un'opera d'arte.
La mia sfida per voi
Oggi vi lancio una sfida: prendete un foglio di carta e scrivete tutte le cose che vi fanno sentire "merda".
Tutte le vostre debolezze, le vostre paure, i vostri fallimenti.
Poi, per ogni punto, scrivete una frase che lo trasformi in un punto di forza.
Ad esempio, se avete scritto "sono timido", scrivete "la mia timidezza mi permette di ascoltare gli altri con attenzione".
Questo esercizio vi aiuterà a cambiare la vostra percezione di voi stessi e a trasformare la vostra "merda" in oro.
Ricordate: il potere è nelle vostre mani.
Usatelo per creare la vostra opera d'arte più preziosa: la vostra vita.
E voi, cosa ne pensate?
Vi invito a condividere le vostre riflessioni nei commenti.
Sono curioso di sapere cosa ne pensate di questa provocazione artistica e di come la applicate alla vostra vita.
Contattami per una sessione di coaching personalizzata.
🔹 Mauro Brocca Life & Mental Coach, esperto in PNL e ipnosi Mind Unlock
Sito web: www.maurobroccalifecoach.com/
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