Come la mente sabota il successo (senza che tu te ne accorga): neuroscienze e strategie pratiche per superare l’autosabotaggio
- maurobroccalifecoa

- 17 ore fa
- Tempo di lettura: 2 min
di Mauro Brocca, Life & Mental Coach esperto in PNL e Ipnosi

Ti sei mai chiesto perché, proprio quando tutto sembra andare bene, arriva una parte di te che rovina tutto?
Una decisione rimandata.
Una chiamata non fatta.
Un’occasione lasciata andare “per prudenza”.
No, non è sfortuna.
È la tua mente che ti protegge da ciò che teme.
E lo fa nel modo peggiore: impedendoti di crescere.
Le neuroscienze dietro l’autosabotaggio
Il cervello non distingue tra “successo” e “pericolo”.
Ogni cambiamento, anche positivo, viene letto come una minaccia all’equilibrio interno.Le neuroscienze mostrano che l’amigdala – la parte più antica e istintiva del cervello – attiva la stessa risposta di allarme sia davanti a un fallimento, sia davanti a un potenziale successo.
Ecco perché:
Ti senti stanco quando devi affrontare una nuova sfida.
Ti convinci che “non è ancora il momento”.
Ti concentri su mille dettagli invece di agire.
Non è pigrizia: è una forma di protezione inconscia.
Il cervello preferisce la sicurezza dell’abitudine all’incertezza della possibilità.
Esempio reale (dal mio lavoro di coaching)
Un mio cliente, titolare di un’azienda nel settore tech, mi contattò dicendo:
“So cosa devo fare per far crescere la mia azienda, ma qualcosa mi blocca ogni volta che devo agire.”
Durante il percorso scoprimmo che il suo autosabotaggio nasceva da un’esperienza di infanzia: ogni volta che otteneva un successo, il padre lo criticava per “montarsi la testa”.
Da adulto, il suo cervello associava il successo al dolore emotivo.
Finché non ha reso consapevole questo schema, ha continuato a sabotarsi da solo — pur avendo talento e visione.
Quando abbiamo ristrutturato il significato di “successo” come contributo, non competizione, la sua energia è cambiata.
Nel giro di un mese ha chiuso due nuovi contratti importanti.
Non perché fosse diventato diverso, ma perché aveva smesso di difendersi da sé stesso.
Esercizio pratico – Dialogo con la mente protettiva
Durata: 10 minuti al giorno per 7 giorni
1️⃣ Chiudi gli occhi e immagina davanti a te la parte di te che ha paura del successo.
2️⃣ Ascoltala. Chiedile: “Cosa temi accada se ottengo ciò che voglio?”
3️⃣ Scrivi le risposte, anche se sembrano assurde.
4️⃣ Ringraziala per averti protetto finora.
5️⃣ Dille: “Ora posso gestire ciò che verrà. Ti invito a collaborare con me.”
6️⃣ Respira profondamente tre volte e visualizza un nuovo inizio.
È un modo semplice, ma potente, per riconciliare il cervello emotivo con quello razionale.
Questo è il primo passo per smettere di sabotarti.
La mente non è contro di te.
Ti protegge, anche quando ti fa perdere opportunità.
Il segreto è imparare a dialogare con essa, non a combatterla.
Quando lo fai, il successo smette di essere una minaccia e diventa una naturale conseguenza del tuo equilibrio interiore.
Se senti che stai sabotando il tuo successo e vuoi capire come lavorare sulla mente in modo profondo e consapevole, contattami.
Ti mostrerò come neuroscienze, PNL e la mia tecnica Mind Unlock possono aiutarti a trasformare la protezione in potenza.








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