La Paura dell’Abbandono: Quando le Ferite Non Guariscono da Sole
- maurobroccalifecoa
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La paura dell’abbandono non nasce da un singolo evento.
È un’eredità emotiva che arriva da lontano: un lutto improvviso, una separazione difficile, un legame spezzato senza spiegazioni, oppure quella sensazione invisibile di non essere mai stati davvero visti.
Le situazioni e i comportamenti che rientrano in questa paura o ne sono influenzati includono:
Nelle Relazioni Affettive (di coppia, amicali, familiari)
Difficoltà a interrompere rapporti negativi o tossici: Accettare situazioni dannose o violente pur di non restare soli o perdere il partner.
Dipendenza affettiva: Una forte necessità di vicinanza e approvazione costante dalla figura di riferimento (partner, genitore, amico).
Ricerca costante di rassicurazione e approvazione: Bisogno continuo di conferme del valore personale e dell'amore altrui.
Ipersensibilità al giudizio o alla critica: Interpretare facilmente i feedback o le azioni altrui come segnali di rifiuto o potenziale abbandono.
Attaccamento ansioso o morboso: Tentativi eccessivi di mantenere una vicinanza costante, a volte con comportamenti ossessivi o iper-controllanti.
Instabilità emotiva e/o rabbia repressa/esplosiva: Forte ansia o attacchi d'ira in risposta a situazioni percepite come minacce al legame (es. il partner tarda senza avvisare).
Difficoltà a fidarsi: Scarsa fiducia negli altri e nei legami affettivi.
Saltare da una relazione all'altra: Cercare subito un nuovo partner per evitare il vuoto della solitudine.
Nella Vita Quotidiana e Personale
Paura di prendere decisioni importanti da soli: Bisogno continuo di chiedere consigli e conferme esterne.
Vittimismo: Assumere un ruolo di "vittima" per attirare l'attenzione e la cura altrui.
Ansia intensa o attacchi di panico: Specialmente in situazioni di separazione o anche solo al pensiero di essa (Disturbo d'Ansia da Separazione).
Rifiuto di stare da soli: Difficoltà o incapacità di uscire, o di dormire, senza la persona significativa.
Bassa autostima e senso di non amabilità: Ritenere di non essere degni di amore o di un legame stabile.
Eventi Scatenanti o Cause Comuni
Questa paura può essere attivata o causata da:
Esperienze di abbandono fisico o emotivo nell'infanzia: Lutto, divorzio dei genitori, assenze prolungate, distacco emotivo o trascuratezza da parte dei caregiver.
Eventi di perdita in età adulta: Un lutto improvviso, una separazione, un tradimento, il ghosting (scomparsa improvvisa di una persona).
Disturbi correlati: La paura dell'abbandono è un sintomo centrale in disturbi come il Disturbo Borderline di Personalità (DBP) o il Disturbo Dipendente di Personalità.
Queste esperienze segnano.
E spesso rimangono attive, sotto la superficie. Si manifestano in modi sottili:
ti aggrappi più del necessario alle persone
hai paura che chi ami possa andarsene
vivi con tensione, anche quando tutto sembra tranquillo
ti controlli, ti trattieni, cerchi di “meritare” la presenza dell’altro
fai fatica a fidarti, ma hai ancora più paura di restare solo
Non è debolezza: è una risposta appresa.
È la mente che prova a proteggerti, ma usando strategie che oggi ti limitano.
Il punto non è ciò che hai vissuto.
Il punto è cosa continua a vivere dentro di te.
Il rischio più grande della paura dell’abbandono è che crea cicli:
cerchi conferme, ma non bastano mai
hai bisogno di stabilità, ma la insegui nel posto sbagliato
eviti conversazioni importanti, per paura di perdere chi hai davanti
accetti troppo, pur di non restare solo
o al contrario ti chiudi, per non rischiare ancora
Intanto, dentro, rimane un vuoto che chiede ascolto.
E se smettessi di difenderti…
e iniziassi a liberarti?
La paura dell’abbandono non si risolve con la forza di volontà.
Non si supera “pensandoci meno”.
Si scioglie lavorando sui meccanismi profondi: quelli che influenzano il corpo, i pensieri, l’attaccamento, l’immagine di sé.
Il mio lavoro con i clienti, soprattutto imprenditori, CEO, titolari d’azienda, parte sempre da un principio semplice:
Quando la mente smette di trattenere il passato, l’energia torna disponibile per il presente.
E quando questo accade, cambiano:
le relazioni
la leadership
la qualità delle decisioni
la sicurezza personale
la capacità di stare bene anche da soli
Il Manuale d’Uso Interiore (che nessuno ti ha mai dato)
Nel mio percorso, lavoriamo su tre pilastri:
1. Consapevolezza Guidata
Capire cosa scatena la paura, quando si attiva, come si manifesta nel corpo e nelle scelte.
2. Riprogrammazione Mentale
Tecniche di PNL, Mind Unlock, ipnosi profonda per sciogliere l’ansia dell’abbandono da dentro, non solo a livello razionale.
3. Nuova Identità Relazionale
Ti accompagno nella costruzione di una percezione interna più stabile, così che tu non debba più temere la perdita per sentirti sicuro.
Non servono anni di terapia.
Serve un metodo strutturato che lavori sulle radici.
Se senti che questo tema ti riguarda, non aspettare che passi da solo.
La paura dell’abbandono è una delle ferite emotive più sottovalutate, ma è anche una delle più trasformabili.
Posso aiutarti a liberarti dal peso che ti accompagna da troppo tempo.
👉 Contattami direttamente qui per capire come posso esserti utile e quale percorso è più adatto a te.
Un messaggio può essere l’inizio del cambiamento che rimandi da anni.








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